Fernand Léger

Fernand Léger (1881-1955) è stato un pittore, scultore e regista francese, che è stato uno dei pionieri dell'arte moderna del XX secolo. Nato ad Argentan, in Normandia, Léger ha trascorso la sua infanzia a Vendôme prima di trasferirsi a Parigi per studiare arte. Ha iniziato la sua formazione artistica presso l'École des Arts Décoratifs di Parigi nel 1897, per poi studiare all'Académie Julian nel 1903. Ha anche lavorato nello studio dell'architetto Auguste Perret, dove è stato esposto alla filosofia dell'arte moderna e ha scoperto l'importanza della funzionalità e della tecnologia nella creazione artistica. Nel corso della sua carriera artistica, Léger ha sviluppato uno stile unico che ha combinato forme astratte e colori vivaci con una rappresentazione precisa della vita moderna e industriale. Era affascinato dalla tecnologia e dalla meccanizzazione e rappresentava spesso macchine e oggetti industriali nelle sue opere. Il suo lavoro è stato anche influenzato dall'arte africana, che ha scoperto durante una visita al museo del Trocadéro nel 1907. Léger è stato uno dei membri fondatori del movimento cubista, che ha rivoluzionato l'arte moderna rifiutando la rappresentazione tradizionale della prospettiva e utilizzando forme geometriche per rappresentare gli oggetti. Nel tempo, ha sviluppato il suo proprio stile cubista, che ha combinato forme geometriche con colori vivaci e forme organiche. Durante la Prima Guerra Mondiale, Léger è stato chiamato alle armi e ha servito nell'esercito francese. È stato ferito nel 1916 ed è stato ricoverato in ospedale per diversi mesi. Questa esperienza ha avuto una profonda influenza sulla sua arte, portandolo ad interessarsi maggiormente ai temi sociali e politici. Nel 1935 è stato nominato professore presso l'Académie de la Grande Chaumière di Parigi, dove ha insegnato fino alla fine della sua vita. Fernand Léger è morto nel 1955 a Gif-sur-Yvette, in Francia.

Anno di nascita : 1881
Anno del decesso : 0955
Nazionalità : France
Movimento pittorico : Astratto, cubismo
Opere famose : Les constructeurs (1952), La grande parade (1954)